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From Cuzco to Puno there are about 400 km of plateau at about 4000 meters above the sea level. Salvatore rode them, whipped by wind and rain.&nbsp
"The cold at these altitudes is a constant but I am well equipped to bear it. The road is asphalted but it is straight and the landscape is rural. I have crossed several villages where there isn't much: small agglomerations of poor houses where people live humbly. Lots of cultivated land, many farms. Luckily there is no shortage of gasoline. I think I got acclimatized by now, even though I always feel tired and sometimes I am short of breath, and when I breath deep into I feel like I'm missing something... and, effectively, some oxigen is missing. The front brake too should have got acclimated since it seems to work well now, it passed the Soroche as well. I'm writing from Lake Titicaca, a force of nature: a sort of ocean. I will not visit the floating islands, because I would feel like invading the private life of the people who live there. After all, I have never liked all-inclusive excursions. My perspective is the road and it is there that I want to travel. In a few hours I will leave for La Paz, another crazy city. I'm going to leave Peru. Magnificent country, as well as magnificent are all the people I have met on my way. When I was told that Peru is beautiful I had no idea how much it could be, and I only saw a small part of it. Bolivia awaits me.

Da Cuzco a Puno sono circa 400 km di altipiano a circa 4000 metri di quota. Salvatore li ha percorsi sferzato dal vento e dalla pioggia. "Il freddo a queste quote è una costante ma sono attrezzato bene per sopportarlo. La strada è asfaltata ma è rettilinea e il paesaggio è rurale. Ho attraversato diversi villaggi dove c'è davvero poco: piccoli agglomerati di povere case dove la gente vive umilmente. Tanti terreni coltivati, tanti allevamenti. Per fortuna che la benzina non manca. Credo di essermi ormai acclimatato anche se ho sempre un senso di stanchezza e a volte ho il fiato corto, come se inspirando a pieni polmoni mancasse qualcosa... e in effetti manca. Anche il freno anteriore deve essersi acclimatato perché sembra che funzioni bene, anche lui ha superato il Soroche. Scrivo dal lago Titicaca, una forza della natura: enorme. Non visiterò isole galleggianti, perché per me sarebbe come invadere la vita privata di quelle persone che ci vivono, E poi a me le escursioni all inclusive non sono mai piaciute. La mia prospettiva è la strada ed è da lì che voglio visitare. Tra qualche ora partirò per La Paz, altro delirio di città. Mi lascerò alle spalle il Perù. Magnifico, come magnifica è tutta la gente che ho incrociato sulla mia strada. Quando mi dicevano che il Perù è bellissimo non avevo idea di quanto potesse esserlo, e ne ho visto solo una piccola parte. La Bolivia mi aspetta."







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