Hurakàn, the God of evil: custom HD Shovel frame, S&S 1.6lt engine, state of the art suspensions, by Lorenzo Fugaroli
Hurakàn was the name of one of the ancient Mayan creator gods, who blew his breath across the Chaotic water and brought forth dry land and later destroyed the men of wood with a great storm and flood. That’s why nowadays we use the word Hurricane to identify the tropical cyclones in the Caribbeans.
Hurakàn era il nome di una delle antiche divinità creatrici Maya: Dio delle tempeste, soffiò sull'oceano e ne fece emergere la terra. Ecco perché oggigiorno usiamo la parola Hurricane per identificare i cicloni tropicali dei Caraibi.
Hurakàn era il nome di una delle antiche divinità creatrici Maya: Dio delle tempeste, soffiò sull'oceano e ne fece emergere la terra. Ecco perché oggigiorno usiamo la parola Hurricane per identificare i cicloni tropicali dei Caraibi.
The idea behind this 6-months project was to have a unique, handmade, café racer build, highly powerful and with excellent dynamic and road holding features. Form and shapes of the bike have been designed from scratch and are based on the aerodynamic needs and chassis vital sizes. According to the FMW philosophy, a motorcycle must be fully drivable and highly performing while remaining a real piece of art. Everything starts from the frame, coming from a 1968 Harley Davidson Shovel: not exactly what you would look for to build a café racer, but definitely something iconic and potentially suitable for anything fast and furious. Obviously the project implied heavy modifications to the cradle, necessary to fit a new big block engine, and to the subframe, essential to give the bike the proper stance and shape of a racer. The new engine is a venerable S&S 96" Super Stock, capable of at least 95HP and 100 ft-lbs of torque. The stock swing arm has been lengthened and strengthen with a proper truss in order to make possible to use a new Bitubo monoshock, expressly built for this bike. The front-end is Showa, coming from a MV Agusta F4 with new hydraulic system tuned for the stance of the bike. The match HD/MV has been expressly chosen as a tribute to the failed merger between the two motorcycle brand that, few years ago, made the bikers dreaming about unique innovative charming motorcycles… But the dream never came through. The triple tree plates are billet hand-made. The braking system features two 6-piston Nissin calipers at the front and one Performance Machine caliper at the rear-end, both biting custom made stainless steel floating disks. The powerful 1.6 liter big twin’s features a BDL belt primary transmission, while the power is sent to wheel via a classic chain. The gearbox is coming from a 1990 Softail modified with a hydraulic clutch actuator. The feed is provided by a Mikuni flat valve 48mm carb which breath through a custom solid brass velocity stack. The bespoke stainless steel exhaust system includes two 45mm 2 in 1 collectors and a 60mm silencer. The new bodywork and the details have expressly built in 3mm hand-shaped aluminum and has been designed to withstand the good and strong vibrations of the powertrain. The engine fairing hides the oil filter and it’s shaped to cool the 5 kg of oil necessary. The fuel tank and the tail are made up of two elements and hide the fully reengineered electrics. The front light is coming from a MV Brutale, while the dashboard and the electric controls are supplied by Motogadget. The ignition is handled by a NFC system. The wheels have been tailor-made using Harley Davidson hubs, stainless steel spokes and Morad rims... It’s a show…
L'idea alla base di questo progetto durato sei mesi era quella di realizzare una café racer unica, completamente artigianale, molto potente e con eccellenti caratteristiche dinamiche e di guidabilità. Forma e linee della moto sono state progettate da zero e sono state guidate dalle esigenze aerodinamiche e dalle misure vitali del telaio. Secondo la filosofia FMW, una moto deve essere perfettamente guidabile e altamente performante pur restando un vero pezzo d'arte. Tutto è nato dal telaio, proveniente da una Harley Davidson Shovel del 1968: non esattamente quello che normalmente si usa per costruire un cafe racer, ma sicuramente iconico e virtualmente indicato per una realizzazione fast and furious. Ovviamente il progetto ha implicato pesanti modifiche alla culla, necessarie per montare il nuovo big block, e al telaio ausiliario, essenziale per dare alla moto il giusto assetto e le forme racer. Il nuovo motore è un Super Stock S&S di 1600 cc, capace di almeno 95 CV e oltre 135 NM di coppia. Il forcellone è stato allungato e rinforzato con una capriata per poter utilizzare un nuovo monoammortizzatore Bitubo, concepito appositamente per questa moto, l’avantreno è Showa, proveniente da una MV Agusta F4 con idraulica messa a punto per la stazza della moto. L’accoppiata HD / MV è stato pensata come tributo alla fallita fusione tra i due marchi motociclistici che, alcuni anni fa, ha fatto sognare ai motociclisti di mezzo mondo moto uniche e innovative... Ma il sogno non si è mai avverato. Le piastre di sterzo sono state realizzate artigianalmente dal pieno. L'impianto frenante è dotato di due pinze Nissin a 6 pistoncini nella parte anteriore e una Performance Machine al posteriore: mordono entrambe dischi flottanti appositamente costruiti in acciaio inossidabile. Il potente bicilindrico da "mille&sei" presenta una trasmissione primaria a cinghia BDL, mentre la potenza viene inviata alla ruota tramite una classica catena. Il cambio è di una HD Softail del 1990, modificato con un attuatore idraulico della frizione. L'alimentazione è fornita da un carburatore Mikuni a valvola piatta da 48 mm che respira attraverso un cornetto artigianale in ottone massiccio. Il sistema di scarico custom in acciaio inossidabile comprende due collettori da 45 mm 2 in 1 e un silenziatore da 60 mm. La nuova carrozzeria e i dettagli sono stati espressamente realizzati in alluminio battuto a mano da 3 mm, e sono stati progettati per resistere alle “good vibrations” del powertrain. Il puntale nasconde il filtro dell'olio ed è sagomato per raffreddare i 5 kg di olio necessari. Il serbatoio del carburante e la coda sono costituiti da due elementi e nascondono l'impianto elettrico completamente riprogettato. Il faro anteriore è MV Brutale, mentre il cruscotto e i comandi elettrici sono forniti da Motogadget. L'accensione è gestita da un sistema NFC. Le ruote sono state realizzate appositamente con mozzi Harley Davidson, raggi in acciaio inossidabile e cerchi Morad… Spettacolo.
Fugar Metal Worker - Ancona
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