An awesome Buell Blast by Ivan Moto from Moskow, beautifully portraited by our good friend Petr Toluzakov
Produced between 2000 and 2009 the Buell Blast was conceived as an entry-level motorcycle to attract newcomers to motorcycling in general and to Harley-Davidson in particular. As such, the design goals were low cost and ease of operation and maintenance. To achieve these goals the project included the use of an automatically tensioned belt final drive, self-adjusting hydraulic valve lifters, and a carburetor with an automatic choke. The engine design was borrowed from Harley's Evolution Sportster engine with the rear cylinder eliminated: 2-valve, push rod, 492cc, 5-speed, 34 HP at 6500 RPM. The Blast were called "thumper" and with good reason, with one combustion for every 720° of crankshaft rotation when that cylinder fired, it was really an "event". The plastic bodywork pieces of the stock Blast were made from Surlyn, a substance used to make the outside of golf balls, to protect the surfaces and the color was molded-in. The bike we feature today has got a new custom hardtail frame with a Girder front fork, aluminium handmade body work as well as the wooden seat. The work included a chain drive conversion and several bespoke delicious details. The result is far from being a comfortable bike to be ridden on the pavé roads of certain ancient European towns, but it is certainly an artwork.
Prodotta tra il 2000 e il 2009 la Buell Blast era stata concepito come moto entry-level per attrarre motociclisti neofiti e per avvicinarli allo stile Harley-Davidson in particolare. Su tali basi, gli obiettivi del progetto erano il basso costo e la facilità di funzionamento e manutenzione. Per raggiungerli il progetto aveva previsto l'utilizzo della trasmissione finale a cinghia a pensionamento automatico, valvole idrauliche, carburatore con starter automatico. Il motore fu preso in prestito dalla Harley Sportster Evolution dove il cilindro posteriore era stato eliminato: 2 valvole, aste e bilancieri, 492cc, 5 marce, 34 CV a 6500 giri. Le Blast furono soprannominate "Thumper", martellatrici: con uno scoppio ogni 720° di rotazione dell'albero motore, ogni scintilla della candela può considerarsi un "evento". La carrozzeria in plastica della Blast di serie era in Surlyn, una sostanza usata per fare l'esterno di palline da golf, per garantire la massima resistenza nel tempo e agli agenti esterni e il colore era quello dell’impasto della fibra. La Blast di oggi ha un nuovo telaio hardtail artigianale con una forcella anteriore tipo Girder, la carrozzeria in alluminio battuto a mano e il sellino in legno. Il lavoro ha contemplato la trasformazione della trasmissione finale a catena e una quantità inimmaginabile di dettagli artigianalmente realizzati a mano. Il risultato è ben lungi dall'essere un mezzo comodo da guidare sui sampietrini di alcune antiche città europee, ma è certamente un'opera d'arte.
No comments:
Post a Comment
Unsigned comments and comments containing links will be removed.
I commenti non firmati e quelli che contengono links saranno rimossi.