Mandello Raw Power... Soft version

L’idea di Romano di Custom Sickles era quella di realizzare dalla sua Guzzi 850 T5 qualcosa di veramente speciale, classico e essenziale: basso e filante col motore rasoterra e la forma di un proiettile. Una "lakester" insomma: un missile da lago salato.

Con Davide di Ruotefiere e Andrea di Radikal Choppers, la Mandello Raw Power ha preso forma alla fine del 2010 con un telaio rigido. E in questa veste ha mietuto premi e riconoscimenti in più occasioni. Al Motor Bike Expo di Verona, l’ho invece vista con un nuovo retrotreno ammortizzato e un codino in alluminio cafè racer style. Forse ha perso qualcosa in originalità… Ma vi assicuro che dal vivo resta sempre un gran bel ferro… E poi ne adoro forme e colori. Sarà bella anche da guidare? Con quelle quote ciclistiche davvero non mi pronuncio. Ma un giro ce lo farei eccome! Ora, poi, anche alle terga del pilota è dato un po’ di riguardo.

Principali modifiche apportate al modello originale. Forcella di derivazione Kawa W 650 accorciate di 10 cm. Foderi modificati per montare un tamburo doppia camma e quattro ganasce. Cerchio anteriore da 18” e canale da 3”. Cardano a doppio snodo per ruota posteriore da 16”, in origine di una HD Fat Boy, frenata da un disco da 24 cm con pinza Brembo. Serbatoio Honda CB500 four modificato. Carburatore maggiorato: Dell’Orto a doppio corpo, di derivazione Alfa Romeo.Coperchi valvole della serie T3. Scarico sexy 2 in 1 di Radikal Chopper. Dettagli artigianali in alluminio e ottone forgiati. Verniciatura Roby Custom Design.