E' stato un fine settimana impegnativo. Il poco tempo a disposizione è stato distribuito tra i numerosi impegni in modo da lasciare spazio a sufficienza per l'appuntamento preferito... Quello con la motocicletta... Anzi: tante motociclette, belle lucide e invitanti.
Me la sono cavata in sei ore di passeggio e chiacchiere e almeno 200 fotografie che cercherò almeno in parte di condividere sul blog. Il problema è da dove comincio? Forse dal fatto che avendo visitato per un bel po' la mostra in compagnia del mitico Stefano Ottonero (e Signora), molte foto saranno simili (astenersi allora dai paragoni con il Maestro please!). Oppure dal fatto che i ragazzi di Lowride magazine mi hanno fatto accedere alle zone proibite del parterre credendomi sulla parola quando ho detto che avevo un blog.
Ecco. Cominciamo da qui. Cominciamo con il ringraziare i ragazzi di Lowride per la disponibilità, la simpatia, il fatto che non se la tirino come certi operatori specializzati (ne avevo avuto la prova già in altre occasioni). Il mio primo post sui motodays lo dedico proprio a loro.
Gentile: "D'accordo, ti faccio entrare, non posso dirti di no" |
Carina: "Ma daiiii... Sembra che stavo dormendo!" |
Non ti preoccupare ormai Stefano si è specializzato nelle foto dei particolari :-)))
ReplyDeleteEhehehe.
ReplyDeleteMacro sul micro?
Ma come dare torto al Maestro?
Ci sono cascato anche io.
Ho fatto fotografie a soggetti di un noioso mortale: caschi, accessori e moto di serie... Ma zoommando sul dettaglio, talvolta, e IMHO, ne escono immagini interessanti.
Diventeremo tutti "entomologi"?