Spud
L’inglese Ellis Pitt ha creato un paio di anni fa la Mac Motorcycles con Mark Wells e Ian Wride della Xenophya Design. Il suo obiettivo dichiarato è quello di realizzare motociclette semplici e essenziali, con linee chopper/bobber da telaio rigido ma sospeso, un motore bello da vedere, assetto flat-tracker, handling Ducati, rapporto peso potenza ai minimi storici e telai ultraleggeri. Il tutto per glorificare lo spirito guida del vero biker: conta il viaggio più che la meta. Come non essere d’accordo con tanta nobiltà di intenti?
Pea shooter
Roarer
Per motore, ci hanno messo un bel monocilindrico Buell “Blast” di 492 cc, 5 marce, aste e bilanceri. In Italia pressoché sconosciuto in quanto tale (… Ehm. Lo credo! L’Ing. Laverda e il Conte Agusta si rivolterebbero nella Tomba!), ma ben noto nella sua forma doppia, cioè quella del V 45° Harley 883, portato a 984 cc. da Erik Buell Il Buell Blast (lett. esplosione) pare sia anche soprannominato "thumper" (cioè: generatore di botti) e, afferma candidamente Ellis, le ragioni ci sono tutte: con uno scoppio ogni 720° di rotazione dell’albero, ogni scintilla della candela rappresenta “un evento”.
Il Blast, con il suo bravo filtro KN aperto, dovrebbe erogare 34 cv a 6500 giri, ma Ellis intende proporre anche un kit big-bore da 515 cc, camme Andrews, Mikuni 42, accensione Screaming Eagle e scarico Supertrapp per sfoderare 50 cv a 7200 giri. Ci racconta che un Blast con un kit NRHS ha segnato il record di velocità a Bonneville nella classe 650.
Ruby
Quanto ai nomi dei modelli… ehm… Spud, in slang, significa patata… E il nome è già evocativo. Pea shooter, invece, sta per Sparapiselli. Roarer…Beh, certo: Ruggente! Ruby, dunque, se tanto mi da tanto... Vuol proprio dire che il motore fa... Bunga Bunga!
I bei progetti di Ellis & Co, però, sono sul web da ormai più di 18 mesi… Nel frattempo, la Buell non esiste più (anche se i motori sono forse ancora in commercio), di prezzi e date non se ne parla proprio e di Mac bikes, in giro, ancora non se vedono… Come finirà? Beh, intanto godiamoci le immagini, perché questi oggettini hanno davvero tanto fascino.
hmmmm...
ReplyDeletema secondo te...andra' avanti ora ke la buell non li fa piu' questi motori??
:)
e io dico....forse e' meglio cosi!
forse e' meglio prendersi un bel monocilindro di derivazione enduriana (europeo o giap.)!
e speriamo bene!
;)
io cmq li ho scritti ai signori della mac una email..
nessuna risposta x ora!
:)))
ciao luke!
Un monocilindrico raffreddato ad aria ancora in produzione?
ReplyDeleteMmmmmmh... Difficile assai.
Li vedo male. Anche perchè sarei curioso di sapere a quanto intenderebbero vendere i loro balocchi.
E, ricordiamoci, che a 1500 eurini si rimediano vecchie signore che non aspettano altro di essere tirate a lucido!
Inazuma docet!
sai, l'ho visto scritto da qlke parte..
ReplyDeleteke l'idea era di un prezzo tra 10-15 mila euri!
:))))
Ah, beh:
ReplyDeleteMac can wait!
io lo ripetto:
ReplyDeleteil fatto ke buell ha kiuso batelli...
e' stata una benedizione x loro!
meglio il motore made in japan..
o almeno uno enduriano made in europe!!
;)
e pensavo...
ReplyDeleteperke non usare l'ultima versione del motore enfield???
very vintage look
tecnologie relativamente nuova
A ME SEMBRA OK!
;)
Come si dice a Roma: secondo me a stacce, ce starebbe pure. Ma 50 cavalli dal motorello aste e bilanceri della Enfield tirarli fuori è un'impresa. Pare ci riesca McDeeb, ma a quale costo? Invece, secondo me, ravanando tra i produttori giap, qualche mono OHC raffreddato ad aria e ancora in produzione forse ancora si trova. In ogni caso, una moto così secondo me si vende a sette, forese ottomila euro al massimo. Guarda il mio prossimo thread: secondo me questi tipi hanno avuto un'idea interessante.
ReplyDeletevero vero!
ReplyDeleteun motore jap era anke x secondo la miglior scelta!
il vekkio dominator...650 ad aria!
bello e potente!
;)
il prossimo thread???
ma quale?
ho dato un'okkiata...
e ne hai 5-6 bellissimi post ke spenderei mezzora a gustarmeli!
:)))
Esagerato... :) Troppo buono.
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